4 laboratori ispirati a 4 artisti per avvicinare i ragazzi alle espressioni artistiche astratte ed informali
Mirò. Cieli sottosopra
Utilizzeremo carte temperate, collage e impronte per scoprire come Mirò ha costruito il suo alfabeto di forme e segni ispirato alla natura. Useremo poi quel nuovo linguaggio per creare un racconto di colori e forme ispirato al mondo fantastico di Mirò
Klee. Città fantastiche
L’artista Klee è stato un grande viaggiatore: in Tunisia scoprì che la luce e il colore non erano più attorno a lui, ma dentro di lui. Il suo occhio e la sua mano erano in grado di vedere e riprodurre l’essenza della realtà “L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è”. Osserviamo bene i segni e il linguaggio usato da Klee, per poi farlo nostro creando un paesaggio di luce e linee pure
Kandinsky. Sinfonie di linee e colori
“I colori sono esseri straordinari” diceva Kandinsky. Proviamo a capire insieme cos’è il colore e se nei colori ci sono emozioni oppure suoni. Accompagnati dalla musica scopriremo che esiste un ritmo nel rapporto tra forme e colore e giocheremo a creare con pennarelli, acquerelli e collage un vero e proprio spartito fatto di luce e geometrie
Anselm Kiefer. Quadri di luce
Luce, materia e fantasia si incontrano in un laboratorio ispirato alle opere di Kiefer che gioca con texture, segni, materia in rilievo, trasparenze e riflessi. Un viaggio tra arte e natura, tra buio e luce tra visibile ed invisibile. I lavori potranno essere esposti in una mostra “luminosa”, dove ogni bambino potrà raccontare la propria creazione
durata di 1 laboratorio: 2 ore
costo per 1 laboratorio:130€ a classe















